Yoga e psicosi

 


 

La psicosi è un disturbo psichiatrico grave caratterizzato da un’alterazione dell’equilibrio psichico della persona, che causa la perdita del rapporto con la realtà, disturbi del pensiero come deliri e allucinazioni cambiamenti dell'umore, linguaggio e comportamento disorganizzato o catatonico. Le forme più comuni di psicosi sono la paranoia, il disturbo bipolare e la schizofrenia. Il trattamento si basa su farmaci antipsicotici/neurolettici e sulla psicoterapia (terapia cognitivo-comportamentale e terapia familiare e gruppi di supporto).

Il primo episodio di psicosi, che insorge solitamente in soggetti giovani, è caratterizzato dalla comparsa di sintomi psicotici positivi (allucinazioni, manie, disturbi del pensiero, disordini del movimento) e negativi (parlare monotono senza muovere la faccia; mancanza di piacere nella vita di ogni giorno; incapacità di intraprendere o sostenere attività pianificate; parlare poco e solo se obbligati ad interagire) e dalla compromissione delle funzioni cognitive. Gli servizi ambulatori per la psicosi tendono ad utilizzare un modello olistico di cura per risolvere i sintomi mentali, la compromissione funzionale e la salute fisica. Di conseguenza, c’è sempre maggiore interesse nella valutazione di alcune pratiche di rilassamento, come yoga e mindfulness, come integrazione dei trattamenti farmacologici e psicosociali disponibili, allo scopo di migliorare gli esiti della psicosi. Alcuni studi di piccole dimensioni dimostrano che le pratiche yoga o di mindfulness possono migliorare in pazienti adulti alcuni sintomi legati alla schizofrenia, come memoria, sintomi positivi e negativi, sintomi depressivi, acquisizione verbale e attenzione.

 

Questo studio ha valutato l'accettabilità e la sicurezza di un intervento di mindfulness informed yoga (MIYI) in soggetti giovani con primo episodio di psicosi o ad alto rischio di psicosi. I pazienti di età compresa tra i 16 e i 25 anni che frequentano una clinica specializzata in psicosi precoci sono state invitate a partecipare a un intervento di yoga di 12 settimane (lezioni settimanali di 1 ora di yoga e mindfulness: 50 minuti di yoga con un istruttore di yoga, e 10 minuti di esercizi di mindfulness con uno psicologo clinico esperto). L'accettabilità è stata misurata sulla base dell'adesione, della frequenza e del grado di soddisfazione dei partecipanti. La sicurezza è stata misurata in base all'incidenza di lesioni fisiche, al livello di comfort, angoscia e ansia dei partecipanti durante le sessioni e sui seguenti sintomi di salute mentale: sintomi psicotici positivi e negativi, depressione, ansia e stress, qualità del sonno e funzionalità fisica.

 

L’80% (n = 12) dei pazienti selezionati ha frequentato in media 4,4 lezioni di yoga. 9 partecipanti (75,0%) hanno dichiarato di essere da "molto" a "estremamente" soddisfatti della pratica yoga e 3 (25,0%) da "leggermente" a "moderatamente" soddisfatti. Per quanto riguarda la componente mindfulness, 9 partecipanti (75,0%) hanno dichiarato di essere da "molto" a "estremamente" soddisfatti e 2 partecipanti (16,7%) da "leggermente" a "moderatamente" soddisfatti. 9 partecipanti (75,0%) hanno percepito che l'intervento ha migliorato i sintomi psichiatrici; 11 partecipanti (91,7%) hanno dichiarato di aver tratto qualche beneficio dall'intervento. 4 partecipanti (33,3%) hanno riferito di aver appreso tecniche di rilassamento, 3 (25,0%) di aver appreso tecniche di mindfulness e 3 (25,0%) di aver ottenuto benefici per la salute fisica. La maggior parte dei partecipanti ha dichiarato che avrebbe continuato a partecipare se lo studio fosse proseguito: in particolare, 10 (83,3%) hanno dichiarato di essere "molto" o "estremamente" propensi alla pratica.

3 pazienti (25,0%) si sono sentiti moderatamente a proprio agio, e 9 (75,0%) molto o estremamente a proprio agio. I livelli di angoscia e ansia dei partecipanti durante le lezioni di yoga erano minimi: 9 di essi (75,0%) non ne hanno riferito alcuno. Dopo l'intervento, è stata osservata una riduzione significativa dei sintomi di ansia e un miglioramento della funzionalità fisica e psichica.

 

Gli interventi di yoga basati sulla mindfulness sono accettabili e sicuri nei giovani con psicosi precoce. Anche se i pazienti sono pochi, lo studio dimostra che la pratica yoga potrebbe essere un intervento potenzialmente utile, senza alcun deterioramento dei risultati della salute mentale.

O’Dea D et al. A pilot study of a mindfulness informed yoga intervention in young people with psychosis? Early Intervention in Psychiatry. 2022;16:1036–1042.